martedì 29 giugno 2010

ritrovare me stesso...



ritrovare me stesso...

si, già, ma come e dove?



rockydisaster

martedì 8 giugno 2010

un anno alle ortiche...



eccomi qua
per l'ennesima volta nascosto
dietro
un monitor virtuale
che mi protegge
(anche se
non del tutto)
dal dolore e dalle sconfitte del
mondo reale.

a poco più di un anno di distanza
da quello che
sembrava un contatto diverso,
emozionalmente
importante,
confuso ma appassionante:
TU!


in quest'anno
molte cose sono cambiate
e forse
non tutte in meglio,
ma soprattutto
poche sono
le cose che di te ho capito

anzi, forse
non ne
ho capita davvero nessuna

forse non volevi lasciarti capire davvero

ho cercato di avvicinarmi al tuo caos
anche se
mi avevi avvisato

io,
che del caos degli affetti
conosco le ferite
fino nel midollo profondo
ho scelto deliberatamente

follemente
di rischiare
e di tentare di avvicinarmi


perchè ritenevo che fosse importante,
Amore.


ma come può un animale
seviziato ed impaurito

accettare carezze?
come lasciarsi avvicinare?

come non fuggire?
figuriamoci poi avanzare di suo

incontro a chicchessia?

ed infatti,
ogni volta che la distanza diminuiva

meno della lunghezza di un braccio...
il desiderio era di tuffarsi in un tuo abbraccio
ma il risultato era invece
la fuga incontrollata
e compulsiva

come in un attacco di panico,
ricordo quella volta
in cui
la mascella tremava
in una micro convulsione
inarrestabile
ed a nulla valeva
fare finti
sbadigli
per cercare di distendere la muscolatura


in quello stato
era impossibile la benchè minima
sillabazione.

Io che aspiravo al tuo cuore, alle tue labbra,
ero paralizzato e cercavo di simulare scioltezza

L'unica cosa che riuscivo a fare
era fissarti,
occhi

negli occhi

come
un sorta di dialogo
interiore impercettibile
di cui tu sentivi il suono
, la tensione,
ma non le parole

Non sono mai riuscito a dirti
quello che davvero
desideravo,
non sono mai riuscito
ad avvicinarmi
a distanze inferiori al metro,
quando invece avrei
voluto
entrare nei tuoi vestiti
per starti incollato
alla pelle
in ogni millesimo di millimetro quadrato


Ogni giorno passato di questo anno
senza riuscire a
parlarti
ad avvicinarti,
a chiederti di spiegarmi
il perchè
di tue frasi,
parole, comportamenti,
atteggiamenti

ogni giorno senza dialogo
è stato un giorno di vita
malamente sprecato e buttato

ogni spiegazione non chiesta o non data
è stata

solo fonte di ulteriore dolore,
di ulteriore fuga


ogni giorno
un errore imperdonabile,
una condanna
senza appello,
un urlo soffocato nella gola


la gabbia mentale
in cui sono intrappolato

mi uccide,
lasciandomi morire lentamente,
a poco
a poco,
dentro me stesso
senza scampo.


Qualsiasi resistenza è stata vana,
ti ho perso

perchè non ho mai creduto di poterti avere.

Cos'altro dire?

più senza parole di così
si muore...

domenica 6 giugno 2010

into the wild...


è più forte di me
ovunque io vada
penso a te

ma con tutte le donne del mondo...
che c'avrai mai di speciale, tu?

mannaaaaaaggia!

;-)

martedì 1 giugno 2010

lunedì 31 maggio 2010

Meraviglioso!

E’ vero
credetemi è accaduto
di notte su di un ponte
guardando l’acqua scura
con la dannata voglia
di fare un tuffo giù
d’un tratto
qualcuno alle mie spalle
forse un angelo
vestito da passante
mi portò via dicendomi
così:

Meraviglioso
ma come non ti accorgi
di quanto il mondo sia
meraviglioso

Meraviglioso
perfino il tuo dolore
potrà guarire poi
meraviglioso

Ma guarda intorno a te
che doni ti hanno fatto:
ti hanno inventato
il mare eh!

Tu dici non ho niente

Ti sembra niente il sole!
La vita
l’amore

Meraviglioso

il bene di una donna
che ama solo te
meraviglioso

La luce di un mattino

l’abbraccio di un amico
il viso di un bambino
meraviglioso

meraviglioso

Ma guarda intorno a te
che doni ti hanno fatto:
ti hanno inventato
il mare eh!

Tu dici non ho niente
Ti sembra niente il sole!
La vita
l’amore
meraviglioso


La notte era finita
e ti sentivo ancora
Sapore della vita
Meraviglioso


(scritto da D.Modugno e M.Castellacci)

Cover di Meraviglioso
dei Negramaro



venerdì 21 maggio 2010

alcuni giorni il sole non basta...

alcuni giorni il sole non basta

ciò che per molti è facilissimo
per altri, a volte, è quasi impossibile

svegliarsi al mattino ed avere la forza di affrontare il giorno

quanta fiducia
quanta speranza serve
per non mollare

per imparare a superare
con dignità e rispetto
gli ostacoli della vita

resistere
esausti
ogni giorno di più

affrontare ansie e paure
senza riuscire a capire ed a farsi capire

soli
senza più voglia di riprendere il cammino

ancora un'ennesima volta persi
confusi
stanchi
incapaci di ritrovarsi

basta!
sono solo un animale umano

un'anima malinconica ed inquieta
che non sa trovar pace
abilissima nelle fughe
nel mimetizzarsi
senza lasciar trasparire alcuna emozione

nello scomparire
nel rinunciare e mollare
nell'isolarsi
nel rinchiudersi su se stessa
nell'autoescludersi

incapace di amarsi
ma ben capace di odiarsi

nulla che non sia già successo? forse...

ma il callo... maledizione! non si forma mai?

nulla che non possa passare anche questa volta?
puo' darsi...
ma ormai davvero stanco
di questo tornare sempre indietro
alla stessa casella di partenza
con gli stessi dolori
gli stessi pensieri
i medesimi problemi
le stesse cadute

stanco di provare
di sperare

ormai arreso
senza più voglia di continuare
senza sapere più dove andare


...ma quando finisce l'incubo
di questo orribile
giorno?

venerdì 14 maggio 2010

tutto questo è inaccettabile!

Why?

una donna indignata e la sua protesta estrema

morta
per reclamare lo stipendio che le era dovuto
E' avvenuto in Italia:

E' morta a Napoli Mariarca Terracciano, l'infermiera che nelle settimane scorse aveva dato vita a una drammatica protesta contro il mancato versamento dello stipendio da parte della Asl1 di Napoli

(fonte: peacereporter.net)

se è vero


tutto questo è inaccettabile!


scrivetelo ovunque possiate!!!