giovedì 31 dicembre 2009

incubi di capodanno...

spesso
i party di capodanno
sono visti
come occasione un po' trasgressiva
per divertirsi
lasciarsi andare
e
fare nuovi incontri...

non abbassate troppo la guardia

divertitevi
ma
abbiate cura di voi

tenete gli occhi aperti
sempre!

(...e se vedete delle situazioni strane
non esitate a chiamare il 112 o il 113)

domenica 20 dicembre 2009

e le lacrime si faranno neve...

nella solitudine confusa
la mia mente annebbiata ed affollata
si è persa

"in congetture,
in paure...

inutilmente
e per niente... "

ma non era questo ciò che volevo

no
non era questo


non renderti la vita pesante
più di quanto già a volte sia

tu,
avvolta dai problemi


mentre i pensieri

volano
su pareti di roccia

in quei tuoi sogni malinconici di fuga
che so essere centrati

su altro

ma non potevo continuare a nascondermi

ti avevo detto
è un problema mio

IO,
l'egoismo
il MIO

l'attaccamento
il MIO

la domanda infinita
un bimbo egoista

lo ha fatto diventare
un problema
anche tuo

ma non era questo ciò che volevo

no
non era questo

cancella tutto
dimentica
tornerò nella nebbia
non saprai più che esito

le mie lacrime si faranno neve
per lasciarti lieve

domenica 13 dicembre 2009

riconoscimento, accettazione, rifiuto...

cosa può nascondere
dentro te
il senso di parole
quali
riconoscimento, accettazione, rifiuto

?

sembra una domanda facile

ma non è così...

mettile insieme
un po' a caso

mescola bene


poi

versale in un motore di ricerca

aggiungi anche

personalità

agitare bene

e
servire possibilmente con calore ed umana compassione

---

un cucciolo di umani

un calimero piccolo e nero
cresciuto
credendo di essere sbagliato

strisciando
contro i muri
o
nascosto
in un angolo

o
comunque
fuori dal branco

evitando
tutti e tutto

in fuga
perenne

per una piccola grande umana paura

quella di disturbare

detestare e desiderare
di essere
invisibile

unica difesa
dalla sofferenza
ma
al tempo stesso
autodemolizione
costante

incatenato in un assurdo paradosso

---

forse
ora hai una risposta

una delle chiavi per la grande porta

hai una luce
sul tuo pensiero oscuro

osserva bene
ciò
che hai dentro
e potrai alzare lo sguardo

guardare fuori
intorno a te
senza timore

cercare le altre chiavi mancanti

accorgersi
che
la solitudine non è poi così terribile,
se non si è troppo severi con se stessi

il consenso degli altri non è così fondamentale
se ti sai perdonare

ed ora puoi aiutare gli altri
per il solo piacere di vederli sorridere

---

abbi cura di te
se puoi

e
buona fortuna!

martedì 1 dicembre 2009

Lune 21/Dic, solstizio orgasmico globale! :-)

un pensiero *leggero* stupendo :-)
e perchè no? ...diffondiamolo!

21/12 Globalorgasm Winter Solstice


ehmmm...
cercasi volontaria donatrice etero per il 21/12
...
prometto di applicarmi x 24h ;-D

sabato 14 novembre 2009

Campagna Fiocco Giallo... presente!



Dì presente con il 48543
dal 9 al 22 novembre
dona 2 Euro
inviando un SMS al 48543

domenica 8 novembre 2009

Eppure il vento soffia ancora ...

hai smesso di cercarlo
ma il vento c'è sempre
e soffia ancora

brezze lievi...
burrasche rabbiose...
quante ne sono passate da allora

e tu? che nel vento avevi trovato una tua via...

ancora una volta,
senza accorgerti,
ti sei fermato...

ti sei nuovamente nascosto
per anni
prima al vento del mare
poi all'onda della vita

perché
?
ti sei adagiato su false comodità?

credevi di esser... boh! credevi cosa?

poi all'improvviso sei andato a sbattere contro due muri
due schiaffi pieni

due specchi gelidi
in cui ti sei visto e ti sei vergognato

da quel giorno
sei irrequieto

la clessidra scorre
chiedendoti
conto
di ogni granello caduto

e cerchi di correre
ma non hai più gambe
non hai più fiato

ti senti perso e confuso
non capisci più chi sei
dove vai

e mentre senti l'odore
di un nuovo treno che si avvicina
senza fermarsi alla stazione

ti assale l'angoscia
di non aver più forze
di non aver più tempo...

mentre nei pugni stringi
forse

l'ultimo biglietto

mentre il tuo cuore urla
e non si rassegna

è il desiderio di lei
...

lei che insegue un uomo

ma non sei tu

lunedì 26 ottobre 2009

Posted by Picasa

send me an angel...

send me an angel,
right now


(Send Me An Angel - Real Life)

venerdì 23 ottobre 2009

luci nella nebbia... ?

se
la mente
puo'

vedere
la stessa cosa

magnifica o terribile
a seconda
dello stato d'animo

dell'osservatore...

magnifico e terribile esistono veramente???

puo' allora
anche un cuore

gioire e soffrire
per la stessa causa???

solitudine e compagnia
odio e amore
egoismo e generosità
possono veramente descrivere
la stessa cosa
in momenti diversi???

dubbio e certezza
confusione e ordine???

inquietudine e serenità???

?!?!?

sabato 17 ottobre 2009

solo un desiderio di cielo...

sarà colpa del whisky
ma oggi mi va così

non ho trovato nessuna medicina
che fosse meno sintetica e più divertente
per curare un raffreddore incombente

fatto sta

che mi andava

anche per scriver delle sciocchezze
per cercare di volare di basso
per non pensare a cose serie

per non pensare ...punto.


sarà una fuga?

è la sola cosa che so fare
quella che mi viene bene
facile

sarà solo un desiderio di cielo


ma

vorrei tu fossi qui

e vorrei tu pensassi a me

vorrei tu mi amassi
adesso ed ora

...e non solo col pensiero


eppure ammetto


che mi accontenterei

anche di un solo dolce tenero tuo abbraccio
di un piccolo infinito bacio

solo mio egoismo 100% puro
lo so
e me ne vergogno un po'

ma
non solo tu non sei qui

è che nemmeno pensi a me

perché non è me che vuoi
perché non esiste un *noi*

e quindi
in più, che dire?

non mi resta altro che sognare

intristirmi ed ascoltare...

vorrei tu fossi qui

wish you were here...

giovedì 15 ottobre 2009

comunicare...

sforzarsi
per riuscire a comunicare
è qualcosa

per cui vale veramente la pena
lottare ogni giorno
contro tutti i fantasmi

di te stesso
che ti ingabbiano il sorriso

e ti legano le ali


---

scherzi di natura
oppur follia?

uno spirito nell'aria
ha comunicato
strane manifestazioni
d'affetto...

lasciando sul cammino
una locusta silenziosa,
un lucertola curiosa,
e una serena coccinella

...chissa chi era?

mercoledì 14 ottobre 2009

poesia? o una rima terapia...

guardarsi dentro
tutti i giorni

a cercare ogni colore,

ogni tonalità d'umore

disegnare il giusto tratto
di matita o di pennello

ricercar parole adatte
per dipingere

ogni emozione...

puo' portarti
ad un percorso strano

ove non avresti mai osato immaginare


tra le onde ed i frangenti
per scovare un cuore vero
in un mare a volte nero

è una lotta di resistenza

contro egoismo e indifferenza

e lei che si fa specchio coi tuoi occhi
forse ride ora di te

ma c'è un senso a tutto questo...

ho scoperto un altro me

martedì 6 ottobre 2009

nuovo autunno nuovo...

autunno

incredibile stagione

meravigliosi colori

delineano il grigio contorno
a lacrime sincere di nuovole tristi

forse addii


celati timidi arrivederci di speranza


l'autunno
...

permette alla natura
di prepararsi senza istruzioni
ad affrontare
e superare
il severo
austero inverno
per rinascere e sbocciare
al nuovo, giovane, sereno
risveglio

che regala il sorriso
della primavera

e vivere così
con piena energia
la nuova
calda
esplosiva
gioiosa
solare
...
estate
(!)


-

una
non banale
meravigliosa
normalità

-

solo gli esseri umani
sono
da tempo immemore
talmente lontani dalla natura...

da portarsi dentro

stagioni di emozioni fuori tempo

fuori stagione...


fuori senno.......?

venerdì 2 ottobre 2009

il silenzio...

il silenzio...

a volte è ascolto,

è sentire,
percepire

è amore e compassione

luce dall'iride ridente

spirito amico accogliente

tepore che
in punta di piedi avvolge lieve


è serenità e sorriso



...che un buon cuore aperto e attento
ti regala senza conti o doppi fini,
senza nulla domandare


il silenzio...

altre volte è una barriera enorme e inquieta

è un burrone fondo e buio che si annida nella gola

una
muraglia cupa che rinchiude ogni sorriso

occhi distratti e sottratti
sono lame fredde accuminate
è indifferenza e gelo
uno schiaffo a mano piena che
ogni slancio
annichilisce

è dolore e
rabbia
pugni chiusi con rancore

è sofferenza e pianto


solitudine distorta
che corrode le budella
come un veleno micidiale

e ti serra la mascella
in un ringhio senza pace


...che un forte lento
grande cuore

forse può
sciogliere e spezzare

se tu lasci uno spiraglio

una breccia a smascherare
l'infinito vuoto irreale
che dall'interno del tuo io
si autoalimenta
in un loop senza mai fine


il silenzio...


nel respiro si disvela
e nel cuore si fa strada


sangue rosso
triste e inquieto

cerca luce tutto intorno

ma si accorge all'improvviso

che è la sede
del suo stesso angusto frigo

e sorpreso
d
allo specchio dei pensieri
altro non vede che se stesso
tra le vorticose onde
di una mente prigioniera e forse arresa
che cannibale affamata
da sola si divora

chiusa dentro a sacco trame fitte
da cui non sa come uscire

niente unghie o denti aguzzi
per far breccia in qualche punto




poi il ricordo di una luce...

il pensiero di un lamento altro e vero...

uno sfogo nella
vivisezione virtuale delle emozioni...


...e l'incantesimo s'allontana


fino al prossimo tramonto
in questa foresta
umana e strana

lunedì 21 settembre 2009

errori sempre uguali...

nascoste nei desideri
sono le sofferenze
di chi non sa apprezzare
ciò che ha

eppure...

passo dopo passo
quanta fatica avanzare

quando la tormenta
dei tuoi stessi pensieri
ti soffia contro
e ti sega le gambe

sono raffiche vigliacche
che ti ghiacciano il sorriso
in un ringhio soffocato

e il tuo sguardo sorridente
lentamente si incupisce

la scintilla in fondo agli occhi
ora trema e si fa incerta
disegnando sul tuo volto
una smorfia triste e stanca

in un mare nero cupo
ogni onda ormai ti ha in pugno

ti travolge facilmente
ributtandoti all'indietro
mentre cadi senza forze

sopraffatto da un veleno
inodore ed incolore
di cui non sai la sorgente
di cui non sai darti pace

ed ogni sbaglio è uno schiaffo
che il frangente in pieno viso
ti comprime nel cervello

sommergendoti improvviso
in quel mare ora burrasca

sono sentimenti urlanti
che non riesci a far sentire
che no sai come puoi dire
a lei che aneli
mentre ignara si allontana

e tu resti soffocato
dal giudizio senza appello
del tuo stesso tribunale

compassione, attenuanti
per un animo affettato
da un coltello assai preciso

che qualcuno ti ha cucito
nello stomaco e nel petto

mentre sbatti e ti dimeni
non riesci a stare in piedi

e ricadi senza fine
negli errori sempre uguali
delle tue paure assurde

immobilizzato mani e piedi
in un ceppo o in una gogna

come schiavo
dentro a un gioco
di cui non c'è senso o scopo

ogni turno muovi e conti
sempre e solo punti persi

ora pesca gli Imprevisti
che regala ogni mattino

caro mio non ti affannare
finché non capisci il mondo
non hai scampo speranza

Torna al VIA
...e poi riparti

domenica 13 settembre 2009

Rompere l'inerzia... è vivere!


Rompere l'inerzia
e proseguire il cammino
alla ricerca dell'essenza
e di sè stessi
senza scordare
che

il nostro ombelico
NON
è
il centro dell'universo

---

innescando l'antidoto del movimento
restando presenti a noi stessi
il respiro ci può svelare che siamo solo polvere di energia
galassie disperse


se ventre e cervello riusciranno a parlarsi
gli occhi vedranno oltre la nebbia del nostro stesso inganno

le orecchie sentiranno noi e non solo noi
ed avvertiremo in ogni attimo il profumo della vita
come nell'aria dopo una tempesta
o alla fine di un temporale sul mare o tra i monti

abbandoneremo l'attaccamento al veleno
scopriremo il sapore libero delle nostre scelte sincere
nel rispetto dell'universo in cui viviamo


---

per ogni dono della vita
un sorriso

per ogni dolore
un abbraccio

per ogni ingiustizia
una lotta

per ogni errore
un perdono

per ogni cuore
un atto d'amore

martedì 8 settembre 2009

per favore... fatemi uscire da qui!!!

hey, tu! scusa, dico a te!

si, si, ce l'ho proprio con te!

toc-toc! hey, ma non mi vedi?
siii, ma daiii! qui... dietro alle parole!
non mi intravedi attraverso gli spazi tra una parola e l'altra?
nemmeno tra le interlinee?

uffaaa! prova ad espandere la finestra e regolare meglio la luminosità ed il contrasto del monitor, daiii!

senti, amen, fa niente, anche se non mi vedi, non importa.
fatto è che io comunque son rimasto intrappolato qui,
dietro la superficie dello schermo del tuo PC...

ascolta, sai mica come si esce da sto coso?
io non trovo nessuna maniglia o serratura da questo lato...

no! che fai! è pericoloso!
non va smontato, altrimenti rimaniamo fulminati tutti e due! con la corrente non si scherza, basta un attimo e... ZOT!
l'idea non è per niente bella. no, no, lascia stare.

devi solo vedere se c'è un qualcosa, che ne so, una maniglia... o una serratura...

no? davvero dalla tua parte non c'è una maniglia? insomma, proprio non riesci ad aprirmi e farmi uscire da sto affare?

è che tra l'altro, oggi ho mangiato poco...
e sta incominciando anche a venirmi un certa fame...
...e mi scappa pure un sacco la pp!!!

non riesci? niente??? mannaggia! adesso è un bel casino...

uhmmm... devo darmi una mossa, altrimenti me la faccio addosso...

vabbè, niente, proverò a tornare indietro... lungo i cavi...
rifacendo lo stesso giro a ritroso...
se ritrovo il mio IP dovrei riuscire a ritrovare la via per il mio PC...

se son entrato da lì... dovrei anche poter uscire... uhmmm...

senti, comunque vada... grazie lo stesso,
è stato un piacere conoscerti ...anche se ci siam solo intravisti di sfuggita :o)

ah, prima di andare, posso farti una domanda?
tu da quanto tempo sei lì al PC?

beh, se posso permettermi di darti un consiglio...

Se puoi, esci e vai a mettere il naso fuori!!!

spegni il virtuale e goditi il reale! finchè esiste...

viviti la vita! ...dal vivo! :o)

domenica 6 settembre 2009

25/7... in una notte di mezza estate...

Ci sono in giro un sacco di persone strane...

a volte tentare di capirle sembra impossibile
altre volte bizzarramente ti sorprendono
con un'incredibile affinità ed empatia
che ti sembra quasi di conoscerle da sempre
e non vorresti mai vederle andar via

ogni persona ha un suo mondo speciale
e non è sempre facile rapportarsi ad esse
perché le orbite intermedie, già complicate,
sono perturbate ed in veloce continua trasformazione

ogni mondo, una sua galassia di pianeti e stelle

ogni singola stella, un suo tesoro di luce ed energia
ed ognuna è unica, inimitabile, riconoscibile tra migliaia

ogni stella nasce, vive, ama e muore, libera

tentare di catturarle o trattenerle può distruggerle

se invece impari a conoscerle per ciò che sono,
quando le nuvole sorridono tra le montagne ed il mare,
mente il vento ti ricorda la forza infinita della natura,

nei loro occhi potrai scorgere una luce speciale

se sei presente a te stesso,
se le perturbazioni non rannuvolano il tuo senno,
se non ti distrai e la sai cogliere,

anche se non sai spiegarti né il perché, né il percome,
quella luce ti riempie l'animo,

ti prende nel profondo
e non riesci più a scordarla.

sabato 5 settembre 2009

senza parole...

quando l'ansia si fa strada nella tua testa
e l'inquietudine penetra in ogni spazio del tuo animo

quando la gabbia invisibile ti incatena
e gli occhi stanchi non riescon più a sognare

la rabbia si contorce su te stesso
il sole non dà gioia

la gola si fa pesante
mentre la solitudine ti avvolge le spalle

uno schermo bianco attende con indifferenza i tuoi tasti
e mentre alzi lo sguardo
in quel mezzo riflesso in cui intravedi l'ombra te stesso

cerchi di farti forza
ma non sai che dirti

martedì 18 agosto 2009

Posted by Picasa

domenica 16 agosto 2009

nulla che non sia già accaduto... nulla che non passerà...

grazie a te

per la bellissima
ed inaspettata giornata

non importa se son molte
le domande
rimastemi rinchiuse nella gola

ma porle mi è stato impossibile

per lasciarti più serena.

So che la tua mente
ha macinato lo stesso
...

ma son comunque felice
per ogni volta
che ti ho visto ridere e sorridere


perché in quei momenti
ti ho letto in viso
attimi di serenità sincera.

Molti tuoi grovigli
mi restan ancora oscuri

ma una cosa mi è ben chiara:


invidio l'uomo
che ha catturato il tuo cuore
ed i tuoi pensieri.


Per me sarà dura
ma, come tu stessa
dici

nulla che non sia già accaduto,
nulla che non passerà.


Eppure... già mi manchi.

venerdì 14 agosto 2009

donne...

scusateci

se spesso non riusciamo ad essere

alla vostra altezza.


Il desiderare di esservi pari

purtroppo

non basta per raggiungervi

ed è anche per questo

che stare al vostro fianco

a volte

spaventa

e ci fa scappare

anche quando

vorremmo esattamente

il contrario...

martedì 11 agosto 2009

Le lacrime di San Lorenzo...

polvere di luce
nel buio oltre le nuvole

per sognare
qualcosa di buono
per sé e per gli altri

una piccola magia
regalata da un scia

...

Buona notte di San Lorenzo
!

giovedì 6 agosto 2009

antidoti cercasi... per gelosie senza senso...

se la gelosia è solo un'erronea e perversa sete di possesso esclusivo...

...che senso ha esser gelosi nei confronti di qualcuno che desideriamo ma non ci appartiene???

possibile che sotto l'afa i neuroni umani vadano in crisi tanto facilmente?

è un vero veleno che divora rapidamente l'intelletto...

Cercasi disperatamente antidoti salva neuroni!!! :-)

mercoledì 5 agosto 2009

davanti a un monitor... che non respira

semplicemente un fottuto monitor

davanti al quale
la mia immagine riflessa si confonde
tra caratteri ed immagini
alle ricerca di non so cosa

come un oblò
a cui ti affacci per osservar l'etere infinito della rete
sperando di scorgere un cuore meteora
che impatti all'improvviso sul tuo petto
generando stelle di gioia e colore

monitor e tastiera
una sorta di orsacchiotto di peluche
liscio, trasparente e squadrato
per orbitanti adulti di plastica e metallo
che non sanno più toccarsi ed accarezzarsi

dopo l'accensione ammiccante
lo abbracci per ore con lo sguardo stanco dagli occhi arrossati
e ti ci attacchi
come una cozza allo scoglio

senza saper cosa cerchi dentro a quel mutevole quadro che non si appende

risposte?
sintetico conforto?
affetto artificiale?

surrogato di umanità persa e dispersa
che si infila lungo un filo elettrico
pur di evadere
da se stessa

in fuga virtuale
dalla grigia e frustrante routine
di una vita non vissuta
di un lavoro qualunque in cui ti annientano
per dimostrati che tu non puoi e non vali
perché altri han più diritto

quanto sono bravi
loro

e mentre scrivi e ti interroghi
non sai spiegarti
il perché tu possa accettare tutto ciò

ciò che non desideri
che è lontano dal tuo spirito
come il tenace e vitreo diamante è distante
dal caldo, fertile e puzzolente letame

tutto scorre apparentemente senza un senso
è va veloce senza mai sosta, né tregua

Se Pausch fosse stato mio padre
mi avrebbe detto scavalca quel muro
alza i tacchi e corri

come un cerbiatto nel bosco stellato
come un lupo nel territorio innevato

dove l'umano non è disumano
dove l'amore ama sincero
dove la lacrima trova conforto
dove lo sguardo è luce vitale
dove il sorriso non azzanna al collo
dove la natura è sana e imparziale

dove il superfluo svanisce
e l'essenziale fluisce sereno
tra le braccia distese
di nuvole allegre

dove l'esistenza consapevole pulsa gioiosa e solidale

corri veloce ed insegui i tuoi sogni
prima che qualcuno li rubi dal tuo cassetto

prima che il treno della vita
raggiunga la sua ultima stazione senza ritorno

domenica 2 agosto 2009

coltiva il sereno che c'è in te... e riprendi il tuo cammino

il sereno che c'è in te...
perché l'unica persona che vorremmo accanto...

...non è fortunatamente l'unica sulla terra.

apparente e complicata complicazione complessa?
o semplice temporanea transizione a termine :)

lo sai bene, la mente cerca di ribellarsi, si sforza
cerca di vagare e svagare sui più vari pensieri diversi

ma come una biglia
srotolando l'inerzia in una vite senza fine
cade
nel solito grande imbuto dei vorticosi pensieri infiniti
precipitando proprio lì

si, esattamente ed immancabilmente
finisce sempre con il ricadere lì

inghiottita in quel unico grande vuoto
che sta sul tuo stomaco accartocciato
senza mai più appetito
e ti lascia con il fiato corto
solo perché a volte l'amore è ostinato

l'attaccamento alle persone è come una colla potente
a volte persino devastante
pericoloso come un'ossessione

le cronache nere quotidiane ahimè lo sanno bene...

Ctrl+Atl+Canc ...RIAVVIA!
non lasciarti sopraffare dalla vorticosa voragine negativa!!!

fermarsi a riprendere fiato è un dovere verso la vita
respiri profondi e ben distesi

serenamente raccogliere e buttare via i cocci del passato
lasciare che il dolore scorra via da te
come sotto una doccia
che rilassa e al tempo stesso ricarica lo spirito

esci! stai all'aria aperta!
cerca riparo dall'afa pesante
cerca la brezza frizzante
muoviti e respira a pieni polmoni!

lungo il tuo cammino,
che sia un fresco e soleggiato prato di montagna,
il verde fiume dell'oasi ombreggiata,
il crepitante ghiacciaio che non sorprende l'esperta e volubile ripida vetta,
o un magico lago blu smeraldo scavato nelle rocce...

esci fuori!!!
esci da quel guscio doloroso che ti sta a pelle togliendoti il respiro

guardati in giro, apri bene gli occhi
fuggi il deserto delle anime spente
prosciugate dall'indifferenza, dalla fretta, dall'avidità e dal grigio cemento

approfitta delle lunghe giornate dell'estate
immergiti nella natura
tra sole e nuvole
tra mare e vento
tra terra e cielo

cammina, corri, pedala, salta, vola, nuota, naviga
dai sfogo al tuo spirito vitale
lascia che i tuoi muscoli stanchi
ricordino al tuo fisico di esistere

come quando la frizzante onda azzurra bacia a schiocco il vento all' incontro col mare
lasciando dolcemente sulle labbra un vivo piacevole e sensuale ricordo salato

gli occhi vedranno nuovamente che
la, in mezzo alla natura, c'è pura energia viva e positiva!

è il sereno
che abbraccia le bianche nuvole lievi
e riempie gli occhi
ricaricando cuore ed animo

come la violenta tempesta
una volta sfogata
lascia il posto
al dolce soffio che ti accarezza
risvegliando in te
la voglia di riprovare a camminare
tra gli altri umani dallo sguardo profondo
dall'animo intenso

lascia che un nuovo amore
ti incontri

e se a volte non è per scelta di vita che la persona non c'è più
ma sol perché si è ritrovata in mano l'ultimo biglietto di sola andata
o magari
in un momento nero si è sentita persa
e tu purtroppo non eri nei dintorni anche solo per dirgli
"hey aspetta un secondo, qui c'è molto ancora da fare!"

beh, non so dirti come
ma sono convinto che siano qui tra noi
e con noi
con gli occhi clementi e gli sguardi sereni di chi sa, conforta e rispetta
il tuo dolore

Ctrl+Atl+Canc ...riavvia e riprendi il tuo cammino con serenità

il sereno ti incontrerà
ti abbraccerà e bacerà
ogni volta che i tuoi occhi saranno sintonizzati con il tuo cuore

venerdì 24 luglio 2009

strani giorni...

in cui accade ciò che non ti aspetti...

come un'improvviso temporale estivo
l'aria frizzante ti sorride con gioiosa sorpresa

fragorose ed enormi gocce
se non ostili
disvelano un vento di pura energia

un sorriso di luce traspare

nella spensierata nube tenace
dei tuoi occhi

affascinati da eccitati e temibili lampi

che con magica maestria
concatenano fugaci elettroni dispersi

per manifestare all'universo

quanto forte sia
il legame d'amore
tra cielo e terra

emozioni nel ghiaccio
tra profondi crepacci

ti hanno mostrato la via che cercavi
per realizzare ciò che non chiami sogno
ma desiderio sincero


e sei più forte, leggera ed empatica
sei energia pura
che traspare dal tuo luminoso sguardo


questo il tuo lato migliore?
bello poterlo pensare

martedì 21 luglio 2009

delirio virtuale notturno...

tutto tace nel cuore della notte deserta, ed in quella curiosa e confusa stanza semibuia, soltanto il ticchettio nervoso di una tastiera qwerty, di quelle coi tasti a corsa ridotta, mica la vecchia ciabatta che lanciava frustate che quasi sembrava la meccanica olivetti,

...

nella penombra, su di una sedia da trattoria, di quelle di legno impagliate che solitamente vanno in coppia con le tovaglie a scacchi rossi e bianchi, ed un bicchiere di vino rosso da poco, uno strano figuro, ricurvo sul tavolo, alimenta questo acuto picchiettare che continua senza sosta, come un treno lanciato, su binari interrotti

virgola, punto, virgola, virgola, punto e a capo.

l'ispirazione scende dalla fronte, quasi come una goccia di sudore spremuto dalla mente, fino a raggiungere le dita, fin nei polpastrelli, e poi trasmesso, quasi lanciato sui e nei tasti, come un mago lancia la sua polvere magica sul coniglio bianco che si deve tramutare in una colomba e volar via

e i tasti sembrano succhiare avidi
l'energia di ogni lettera, come se sotto la tastiera ci fosse installata una pompa idrovora...

una pompa idrovora?
di questi tempi, con queste calure estive...
sembra un sorta di posizione del camasutra, mah!

chissà a che pensa costui, che starà scrivendo?

una relazione di lavoro forse, oppure una lettera all'avvocato per contestare la solita parcella esosa in cui
sono conteggiati persino i fazzoletti di carta

no, ma non sembra una battitura di quelle incazzate e formali. Assomiglia più all'onda su una spiaggia. Si, si, un'onda. Anzi una marea, probabilmente di cazzate, ma sicuramente una marea, un fiume in piena.

E la forza, come dai polpastrelli di obiwan, fluisce
ai tasti, come in una sorta di arte marziale interna che crea un'energia da non si sa bene, nè dove, nè come, ma tant'è, nessuno ci capisce ma lei fluisce. Fluisce e si infila su, su, dietro alla superficie di uno schermo polveroso e massiccio, che ogni due per tre puzza un po' di cavi elettrici bruciati, di quelli in offerta, che ti tirano dietro, e che se non ti scansi in tempo...
vedi le stelle, anche senza stare all'aperto.

Poi improvvisamente la tastiera a tratti si sofferma come indecisa, canc, canc, canc, e poi riprende con piccole pause, forse riflessioni. Poi pause più lunghe, forse ispirazioni, o riletture generali, di quelle per non perdere il filo del discorso.

Ohibò! s'è fermato...

...

ha riletto tutto... ed all'improvviso... ride!
ride, ride e beve, ribeve e riride

ormai ha capito: è veramente fottuto!

si bruciato tutta la serata!
e si è brasato anche l'ultimo neurone sano...

ed allora inizia a pestare la tastiera contro il tavolo,
contro il monitor, è una furia. I tasti schizzan dappertutto
il video comincia a traballare e fumare...

"maledizione!" grida
"il reale, voglio il reale! basta virtuale!"
e giù legnate sulla tastiera
"voglio comunicare verbalmente di persona, faccia a faccia"
"voglio amare, abbracciare, baciare"

poi all'improvviso si blocca...

si gira, si guarda riflesso in una finestra socchiusa... e sbotta:

"ma tu dove cazzo pensi di andare? la fuori non hai scampo!"
"non c'è posto per i sognatori, nè fuori, nè altrove."
"Puoi solo stare lì, davanti al PC"
"Perchè il virtuale per definizione non esiste nel reale"

e
spegnendo la luce se ne va, ad orecchie basse,
come un cane in castigo, punito per aver sognato
di scodinzolare per un umano.

occhi specchio dell'anima o del cuore...

stanchi occhi rossi...

rossa è la gioia condivisa
rossa è la carne dei mammiferi dilaniata dai morsi affamati
rossa è la passione che accende gli animi
rosso è l'amore, per chi lo vive con sincerità e trasporto
rosso è il calore di un sorriso, di un bacio, di un abbraccio
rosso è il fuoco che brucia all'inferno
rosso vivo è il sangue che porta ossigeno e nutrimento
rossa è l'eccitazione del desiderio sensuale
rossa è la luce che ti blocca
rossa è l'energia che ti spinge
rossa è la voglia di comunicare
rossa è la rabbia che ti fa ribollire
rosse son le dozzine di rose recise che appassiscono
rosso è il dolore che brucia sulle ferite
rossa è l'adrenalina del pericolo

lividi occhi blu...

blu è l'anima triste che vaga dispersa in cerca di qualcosa o qualcuno
blu è il freddo che ti assale nella tormenta
blu è il mare profondo che ti incute timore e rispetto
blu è la notte che ti avvolge e che tutto cela
blu è la lacrima che ti sale dal profondo e trattieni nel dolore
blu è la solitudine asettica moderna mentre sei in una piazza affollata
blu è chiudersi in stessi, raggomitolati nel proprio guscio
blu è quel nodo che hai nella gola e ti uccide ogni parola
blu è lo schermo della TV che non ha più nulla da dirti
blu è il cielo stellato che ti fa sognare l'infinito
blu è la sofferenza dell'oblio
blu è l'implosione che ti risucchia e ti annienta
blu è la faccia dei derisi
blu è la delusione degli affranti
blu è lei che non c'è e non pensa a te

lunedì 20 luglio 2009

occhi stanchi...

per il poco riposo...
per il troppo navigare...
per il continuo sognare...

basta annegare!
affronta il reale!

e impara a perdonare sia i tuoi errori
sia quelli degli altri

il cammino prosegue...
e non c'è lunedì che non veda il martedì :)

cercando tra le stelle incantate dell'estate...

la mia voglia di te
della tua pelle
del tuo seno
del tuo dolce sale
del tuo respiro che geme
mente ti cerco
morbidamente leggero
sotto quello che indossi

l'onda del mio desiderio impazzito si agita

ti accarezza dolcemente
ti solletica

avvinghiati frementi
in un vortice di appassionata eccitazione

le mie mani si intrufolano ovunque
come petali di rosa affamati

le mie dita ti sfiorano
in un elettrizzante tensione senza sosta

la mia bocca ti vuole
mentre cerca le mappe del tuo piacere

dalle tue labbra

al tuo collo

sul tuo ventre

e lungo la tua schiena
poi scende

tra le tue gambe


il mare monta
e ora tu mi cerchi

si, finalmente mi trovi
dove io speravo tu arrivassi!

l'onda oceanica
sale con il desiderio

seta nella seta
voglia nella voglia
caldo nel caldo

come il respiro di un drago
il calore divampa e ci avvolge
in ogni centimetro della nostra pelle
delle nostre dita,
delle nostre lingue,
delle nostre bocche

e sale
e scende
e si ferma
e riprende

finché l'onda frangente si avvicina

e si ferma
e riprende

in un crescendo ormai inarrestabile


finché l'onda esplode
tra gli scogli eccitati

nell'estasi del piacere
che ancora affamato
morde la tua carne
che sfinita
si abbandona

entrambi tuffati
nello sussulto animale finale

nel morbido abbraccio
di un esotico mare dell'animo
ricco di magnifici suoni, stupendi colori,
incantevoli profumi e sapori


fino al dolce risveglio

come nuvole di montagna serene

che distendono il viso
nel dolce sorriso
di due corpi dissetati
nel verde di un prato fatato


...

solo un lontano ricordo?

o forse un sogno futuro desiderato non ancora sbocciato...

alla disperata ricerca di una generosa stella...

mercoledì 15 luglio 2009

lunedì 13 luglio 2009

oggi pausa...

di riflessione e riposo...

affinché, dopo la buia tempesta, torni finalmente il sereno

in un abbraccio di morbide nuvole clementi e sorridenti


...finalmente mi addormento

:)

sabato 11 luglio 2009

una follia chiamata amore...

vendersi...
mai

fidarsi...
pianopiano

voltar le spalle...
temporanea rabbia istintiva

aiutano a sopravvivere e non morire

perdonare...
spesso


aiuta a lasciar aperta la tua porta
per far entrare chi bussa
o per uscire a cercare qualcuno che teme
di non esser più autorizzato a bussare


non chiudersi e non sparire...

aiuta a comunicare, per lasciarsi comprendere
e farsi leggere nell'animo da chi ti vuol bene

amare...

donarsi tra gioa e sofferenza

stabile instabilità o instabile stabilità

comunque fortunatamente inevitabile


...ditemi voi se questa non è pura follia

martedì 7 luglio 2009

uno stomaco imploso... un cuore umano... un dolce pensiero

forse credo di sapere di cosa parli...
forse ora so perché sei passato tra le nuvole che ho raccolto...

uno stomaco imploso... per un battito animale...

è come
una sorta di caterpillar che ti salta sullo stomaco,

avanti e indietro,

una tenaglia che non molla,

un nodo scorsoio che si stringe,

un respiro contratto e affannato,

un crampo maledetto che ti fa impazzire...


eppure non hai nulla...


è solo un monopensiero ricorrente all'infinito...

è la voglia di lei


un vortice

che ti risucchia,

e non puoi far altro che nuotare con tutte le tue forze,

per non affogare,

in quel bicchiere d'acqua

che sembra più profondo dell'abisso più nero...

ma è solo l'amore,

è la vita,

una lotta infinita,

che vince ogni volta

sol chi sa compier quel magico gesto

dal nome

'sorriso'



:)


e allora ridi!
e sorridi

di te stesso

e delle tue debolezze,

come quando inciampi

nelle stringhe

dei tuoi sentimenti impigliati

lunedì 6 luglio 2009

il caldo sole di luglio... ha effetti collaterali stupendi!

il caldo sole di luglio
cambia il cuore alle persone

nelle sere d'estate
il desiderio di fare l'amore ovunque
e stare abbracciati per ore
con le bocche incollate
fin quasi a togliere il fiato

oppure con dolcezza
sfiorare le labbra
leggermente salate
in un sensualissimo
infinito delicato bacio

in un crescendo di serena passione
sentirsi un tutt'uno con il cielo stellato sopra di noi
come tuffati nell'universo

accolti dal morbido abbraccio del vento
che ci accarezza e protegge...

magnifico l'essere umano innamorato!
uomo o donna che sia,
vede qualsiasi cosa con occhi diversi

difficile poter restare insensibili
al fascino di una donna

quando, serena, ti sorride in modo dolce,
con la giusta dose di ironia ed autoironia

è più dolce e sensuale
dell'acqua quando sfiora morbidamente la pelle arrossata
per quel pizzico
frizzante di sole in più

impossibile resisterle!

la razionalità scompare,
portandosi via qualsiasi pensiero che non sia su di lei,
in qualsiasi ora del giorno o della notte
e impazzisci...

non so spiegarlo,
ma sei la calamita dei miei pensieri

e non riesco a farci niente
senza sapere, cosa tu pensi...

senza sapere come difendermi,
o se infine arrendermi...

completamente bloccato,
...incapace di sfiorarti con un dito


Posted by Picasa

giovedì 2 luglio 2009

paralizzato dai miei stessi sogni...

senza nemmeno sapere se ho mai avuto il biglietto giusto...

prima ingenuo inseguito in fuga,
poi goffo inseguitore rifuggito,

oggi paralizzato dai miei sogni,
incapace di esser me stesso,
confuso dai tuoi messaggi alterni e discordanti,

ti sto perdendo,
prima ancora di riuscir a chiederti se posso entrare nella tua vita,
perché ho una paura infinita di poter non esserne all'altezza...

desideravo tuffarmi nell'abbraccio al calor rosso del tuo sole,
e mi ritrovo risucchiato nel vortice della mia ombra blu ,

precipitando nell'abisso gelido delle mie paure,
che mi implode dentro il petto, togliendomi il sonno ed il respiro...

sto per abbandonare la lotta
e perdere il tuo treno,
senza nemmeno sapere se ho mai avuto il biglietto giusto
e mi sento morire a poco a poco

venerdì 19 giugno 2009

sabato 13 giugno 2009

Le parole che non ti ho detto...

in questo cammino
di cui non so scorgere
i tempi, gli spazi
che appare,
ad ogni passo,
semplice e complicato al tempo stesso...

tu mi hai preso nel profondo

io non me lo so spiegare
non chiedermi, il perché, il percome
ma quando sarai sulla piccola, sudata e guadagnata vetta...
dì, a chi ti accompagna:
"sappi che

sperduto sulla faccia della terra
confuso e disperso all'interno di questa magnifica galassia
nell'universo, a noi conosciuto e sconosciuto
c'è qualcuno che,
non troppo lontano,
malinconico e sorridente,
con lo sguardo profondo di un lupo argentato
nella bruma della sera
ti sta serenamente invidiando"

sabato 6 giugno 2009

Qualsiasi cammino inizia sempre con un passo...

Il riuscire ad avanzare, passo dopo passo, è una scoperta continua

vivendo l'esistenza come un percorso, lungo un sentiero "aperto", dove la via della vita non è mai uguale a se stessa.

A volte segui le orme di qualcuno,
in altre qualcuno segue le tue.


Se cerchi compagnia, guardandoti intorno potresti trovare, anche senza bisogno di scrutare l'orizzonte, che qualcuno ti è vicino già da tempo.

Il comunicare può rendere felici, non serve molto, può bastare anche un piccolo e timido sorriso :-)

Essere un albero solido, sereno e sorridente, non è sempre facile
ma è bello sentire di poterlo essere, anche solo per un attimo,
quando riesci ad offrire un ramo al riposo del passero allegro,
così come al rifugio della poiana severa
(che sembra solitaria ma poi scopri che non lo è mai stata).


A volte dietro un sorriso si nasconde un forte dolore che non vuoi svelare,

perchè sai che l
a lontananza può spingere ad avvicinarsi

ma, spesso, la stare troppo vicini può allontanare per sempre


e siccome non vuoi perdere quello che di bello hai incontrato nel cammino,

per non rompere l'illusione di un SI, che non oserai mai chiedere,

ti senti intrappolato dalle tue paure e ti sforzi di trovare,
intorno a chi è per te il tuo sole,
quell'orbita intermedia che detesti
e temi

perchè, in realtà, non desideri altro che poter essere così vicino da bruciare,

perchè tremi al pensiero dell'indefferenza che ti abbandona nell'oblio
annientando te ed il tuo sentimento.


Grazie per avermi permesso di incontrarti.