nascoste nei desideri
sono le sofferenze
di chi non sa apprezzare
ciò che ha
eppure...
passo dopo passo
quanta fatica avanzare
quando la tormenta
dei tuoi stessi pensieri
ti soffia contro
e ti sega le gambe
sono raffiche vigliacche
che ti ghiacciano il sorriso
in un ringhio soffocato
e il tuo sguardo sorridente
lentamente si incupisce
la scintilla in fondo agli occhi
ora trema e si fa incerta
disegnando sul tuo volto
una smorfia triste e stanca
in un mare nero cupo
ogni onda ormai ti ha in pugno
ti travolge facilmente
ributtandoti all'indietro
mentre cadi senza forze
sopraffatto da un veleno
inodore ed incolore
di cui non sai la sorgente
di cui non sai darti pace
ed ogni sbaglio è uno schiaffo
che il frangente in pieno viso
ti comprime nel cervello
sommergendoti improvviso
in quel mare ora burrasca
sono sentimenti urlanti
che non riesci a far sentire
che no sai come puoi dire
a lei che aneli
mentre ignara si allontana
e tu resti soffocato
dal giudizio senza appello
del tuo stesso tribunale
né compassione, né attenuanti
per un animo affettato
da un coltello assai preciso
che qualcuno ti ha cucito
nello stomaco e nel petto
mentre sbatti e ti dimeni
non riesci a stare in piedi
e ricadi senza fine
negli errori sempre uguali
delle tue paure assurde
immobilizzato mani e piedi
in un ceppo o in una gogna
come schiavo
dentro a un gioco
di cui non c'è senso o scopo
ogni turno muovi e conti
sempre e solo punti persi
ora pesca gli Imprevisti
che regala ogni mattino
caro mio non ti affannare
finché non capisci il mondo
non hai scampo né speranza
Torna al VIA
...e poi riparti
lunedì 21 settembre 2009
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La speranza sta esattamente nella possibilità della nuova corsa.
RispondiEliminaMala tempora, caro Rocky..