martedì 29 giugno 2010

ritrovare me stesso...



ritrovare me stesso...

si, già, ma come e dove?



rockydisaster

martedì 8 giugno 2010

un anno alle ortiche...



eccomi qua
per l'ennesima volta nascosto
dietro
un monitor virtuale
che mi protegge
(anche se
non del tutto)
dal dolore e dalle sconfitte del
mondo reale.

a poco più di un anno di distanza
da quello che
sembrava un contatto diverso,
emozionalmente
importante,
confuso ma appassionante:
TU!


in quest'anno
molte cose sono cambiate
e forse
non tutte in meglio,
ma soprattutto
poche sono
le cose che di te ho capito

anzi, forse
non ne
ho capita davvero nessuna

forse non volevi lasciarti capire davvero

ho cercato di avvicinarmi al tuo caos
anche se
mi avevi avvisato

io,
che del caos degli affetti
conosco le ferite
fino nel midollo profondo
ho scelto deliberatamente

follemente
di rischiare
e di tentare di avvicinarmi


perchè ritenevo che fosse importante,
Amore.


ma come può un animale
seviziato ed impaurito

accettare carezze?
come lasciarsi avvicinare?

come non fuggire?
figuriamoci poi avanzare di suo

incontro a chicchessia?

ed infatti,
ogni volta che la distanza diminuiva

meno della lunghezza di un braccio...
il desiderio era di tuffarsi in un tuo abbraccio
ma il risultato era invece
la fuga incontrollata
e compulsiva

come in un attacco di panico,
ricordo quella volta
in cui
la mascella tremava
in una micro convulsione
inarrestabile
ed a nulla valeva
fare finti
sbadigli
per cercare di distendere la muscolatura


in quello stato
era impossibile la benchè minima
sillabazione.

Io che aspiravo al tuo cuore, alle tue labbra,
ero paralizzato e cercavo di simulare scioltezza

L'unica cosa che riuscivo a fare
era fissarti,
occhi

negli occhi

come
un sorta di dialogo
interiore impercettibile
di cui tu sentivi il suono
, la tensione,
ma non le parole

Non sono mai riuscito a dirti
quello che davvero
desideravo,
non sono mai riuscito
ad avvicinarmi
a distanze inferiori al metro,
quando invece avrei
voluto
entrare nei tuoi vestiti
per starti incollato
alla pelle
in ogni millesimo di millimetro quadrato


Ogni giorno passato di questo anno
senza riuscire a
parlarti
ad avvicinarti,
a chiederti di spiegarmi
il perchè
di tue frasi,
parole, comportamenti,
atteggiamenti

ogni giorno senza dialogo
è stato un giorno di vita
malamente sprecato e buttato

ogni spiegazione non chiesta o non data
è stata

solo fonte di ulteriore dolore,
di ulteriore fuga


ogni giorno
un errore imperdonabile,
una condanna
senza appello,
un urlo soffocato nella gola


la gabbia mentale
in cui sono intrappolato

mi uccide,
lasciandomi morire lentamente,
a poco
a poco,
dentro me stesso
senza scampo.


Qualsiasi resistenza è stata vana,
ti ho perso

perchè non ho mai creduto di poterti avere.

Cos'altro dire?

più senza parole di così
si muore...

domenica 6 giugno 2010

into the wild...


è più forte di me
ovunque io vada
penso a te

ma con tutte le donne del mondo...
che c'avrai mai di speciale, tu?

mannaaaaaaggia!

;-)

martedì 1 giugno 2010

lunedì 31 maggio 2010

Meraviglioso!

E’ vero
credetemi è accaduto
di notte su di un ponte
guardando l’acqua scura
con la dannata voglia
di fare un tuffo giù
d’un tratto
qualcuno alle mie spalle
forse un angelo
vestito da passante
mi portò via dicendomi
così:

Meraviglioso
ma come non ti accorgi
di quanto il mondo sia
meraviglioso

Meraviglioso
perfino il tuo dolore
potrà guarire poi
meraviglioso

Ma guarda intorno a te
che doni ti hanno fatto:
ti hanno inventato
il mare eh!

Tu dici non ho niente

Ti sembra niente il sole!
La vita
l’amore

Meraviglioso

il bene di una donna
che ama solo te
meraviglioso

La luce di un mattino

l’abbraccio di un amico
il viso di un bambino
meraviglioso

meraviglioso

Ma guarda intorno a te
che doni ti hanno fatto:
ti hanno inventato
il mare eh!

Tu dici non ho niente
Ti sembra niente il sole!
La vita
l’amore
meraviglioso


La notte era finita
e ti sentivo ancora
Sapore della vita
Meraviglioso


(scritto da D.Modugno e M.Castellacci)

Cover di Meraviglioso
dei Negramaro



venerdì 21 maggio 2010

alcuni giorni il sole non basta...

alcuni giorni il sole non basta

ciò che per molti è facilissimo
per altri, a volte, è quasi impossibile

svegliarsi al mattino ed avere la forza di affrontare il giorno

quanta fiducia
quanta speranza serve
per non mollare

per imparare a superare
con dignità e rispetto
gli ostacoli della vita

resistere
esausti
ogni giorno di più

affrontare ansie e paure
senza riuscire a capire ed a farsi capire

soli
senza più voglia di riprendere il cammino

ancora un'ennesima volta persi
confusi
stanchi
incapaci di ritrovarsi

basta!
sono solo un animale umano

un'anima malinconica ed inquieta
che non sa trovar pace
abilissima nelle fughe
nel mimetizzarsi
senza lasciar trasparire alcuna emozione

nello scomparire
nel rinunciare e mollare
nell'isolarsi
nel rinchiudersi su se stessa
nell'autoescludersi

incapace di amarsi
ma ben capace di odiarsi

nulla che non sia già successo? forse...

ma il callo... maledizione! non si forma mai?

nulla che non possa passare anche questa volta?
puo' darsi...
ma ormai davvero stanco
di questo tornare sempre indietro
alla stessa casella di partenza
con gli stessi dolori
gli stessi pensieri
i medesimi problemi
le stesse cadute

stanco di provare
di sperare

ormai arreso
senza più voglia di continuare
senza sapere più dove andare


...ma quando finisce l'incubo
di questo orribile
giorno?

venerdì 14 maggio 2010

tutto questo è inaccettabile!

Why?

una donna indignata e la sua protesta estrema

morta
per reclamare lo stipendio che le era dovuto
E' avvenuto in Italia:

E' morta a Napoli Mariarca Terracciano, l'infermiera che nelle settimane scorse aveva dato vita a una drammatica protesta contro il mancato versamento dello stipendio da parte della Asl1 di Napoli

(fonte: peacereporter.net)

se è vero


tutto questo è inaccettabile!


scrivetelo ovunque possiate!!!

martedì 27 aprile 2010

nuovi passi sul sentiero verticale...


non so perché

conosco le domande
ma non le risposte


la mente fa di tutto per fuggire il dolore

ed al tempo stesso
la memoria si avvinghia a tutti i dolori del passato

per non ripeterli

forse

fatto è
che
per guardare avanti
per accettare le sconfitte e superarle

devi sbagliare ed imparare


non hai scampo
devi sforzarti ed allenarti
per ricordarti ogni giorno

che

sei solo un uomo

si

un uomo fortunato

imparare a riconoscerlo
è già un bel passo lungo questo percorso

è vivere il presente

martedì 20 aprile 2010

libera nos a malos...




se mi avessero dato una lista infinita degli errori
probabilmente
sarei riuscito abbastanza bene
a realizzarne la maggior parte

se mi avessero indicato il sentiero delle illusioni
l'avrei percorso facilmente
quasi fino all'ultimo passo

spettatore paralizzato
di questa breve vita

"barca che anela al mar eppur lo teme"

"cuore d'aliante chiuso dentro un hangar"



quanta fortuna sprecata
inutilmente

---

ma

come diavolo faccio a dimenticarti
se ogni giorno ti ho davanti ai miei occhi
mentre il mio stomaco si aggroviglia
e la mia gola si annoda su se stessa
?

lunedì 12 aprile 2010


domenica 11 aprile 2010

innata abilità e fame d'amore...

rendere difficile il facile,
complicato il semplice

un innata abilità
nel far il contrario
di tutto ciò
che dovrebbe esser fatto

il dire ciò che non va detto
e non dire ciò che va detto

ed alla fine sentirsi...

un perfetto idiota

...

sentire fortemente
la necessità immediata
di incrociare uno sguardo sorridente
per sentirsi sereni

la voglia immensa
di un bacio lento ed infinito
di un abbraccio dolce ed appassionato
di una carezza morbida ed eccitante

un cuore affamato da colmare
ed un desiderio che toglie fiato

un'implosione d'amore
risucchiata in un vortice egoista
e represso

che ti lascia a mani vuote

nessun bacio
niente abbracci nè carezze

assetato
in un deserto di emozioni
ormai compresse ed incomprese

un'esplosione di gioa negata
affogata in gola

pronta a tuffarsi
alla prima goccia di pioggia
in un esplosione di fiori

martedì 30 marzo 2010

nessuna ombra su di te...



non so come io abbia fatto a trovare il coraggio ma dovevo farlo
non potevo e non volevo lasciare che rimanesse quest'orribile ombra
neanche solo minimamente insinuata o sospesa nel mancato chiarimento


così,
come in un film di stregoni ed elfi,
in pochi istanti si è sciolto un malefico incantesimo

l'ho fatto
!

ho fatto ciò che per quasi un anno mi è stato impossibile attuare
quando il solo pensiero mi incatenva al terreno
paralizzando ogni mia cellula cerebrale e muscolare

sono venuto da te
chiedendo di poterti parlare un solo minuto a quattrocchi
e tu mi hai sorriso
ancora una volta stupendomi

solo poche parole

il riuscire a dirti
che ciò che tu avevi tradotto da quelle mie righe di rabbia

non era ciò che pensavo

no, io non l'ho mai pensato di te!

altrimenti non sarei stato li per te
era importante dirtelo
guardandoti negli occhi
affinchè tu capissi che non stavo mentendo

l'ho fatto

e quando mi hai teso la mano
ho frenato a fatica le lacrime e l'istinto di baciarti sulle labbra
mentre per una frazione di secondo
ho avuto la sensazione, forse folle,
che se l'avessi fatto
non mi avresti fermato


ho commesso un'altro imperdonabile errore?
forse...

forse solo un altro novo ingenuo stupido sogno...

pazienza,
ciò che importa
è stato fatto

nessuna ombra su di te
nessun dubbio


diversamente non avrei mai potuto desiderare il tuo cuore così a lungo ed a tal punto

...ma questo, ahimè, non potevo dirtelo...

lunedì 29 marzo 2010


domenica 28 marzo 2010

emozioni cupe: implosioni devastanti...

emozioni cupe ed implosive

invidia, gelosia, delusione, tradimento,
collera, rancore

hanno in comune sentimenti di egoismo e dolore



Hey! non lo sai? nessuno ti ha messo sull'avviso?

Attenzione pericolo!
Materiale altamente esplosivo e corrosivo
maneggiare con molta cautela
nuoce alla salute fisica e mentale
uccide

Già! il riconoscer e modular delle emozioni l'intensità...
la più difficile delle sfide
per il mio
disorientato io
in continuo conflitto quotidiano con se stesso


totalmente incapace di gestire le emozioni


vitali energie primordiali assolutamente micidiali

di un rapporto umano

...

il dolore inespresso o inspiegato
ha un potere deflagrante devastante


massa critica implodente
esplosione emozionale incontrollata

che
in pochi istanti
può distruggere per sempre
cose tremendamente importanti:

dialogo, rispetto, confronto, amicizia, amore

...

e così fu

pessimo principio della peggior fine


alle cinque del mattino

premendo un semplice tasto invio

in pochi minuti ho perso tutto
quello che di buono avevo di te in dono

fragili confusi sentimenti
spezzati tra i denti
senza possibilità di riaggiustamenti

definitivamente rotti
in mille cocci affilati e taglienti

ho odiato tutto me stesso
anche per questo mio imperdonabile errore,
il mio corrosivo rancore
ingiusto e lacerante

io
invece di spiegare il mio dolore
affinchè fosse compreso, anche se non necessariamente condiviso


l'ho invece maneggiato senza la dovuta cautela

infiammato ed amplificato all'infinito

trasmutato insensatamente
da piccole aguzze spine
ad immense nere mannaie


come un uragano incontrollato e violento
non fa distinzioni di nulla e nessuno
come un onda gigante, ripida e frangente
si abbatte con feroce fragore impressionante
spazzando tutto ciò che incontra sul suo cammino
ho colpito a testa bassa

...e la tua risposta non ha tardato...

giustamente caustica e sprezzante
non mi hai voluto neanche pesantemente insultare

solo "maleducato"

...

aiuto,
quanto sono caduto in basso!

non c'é angolo
nell'intero universo
in cui io possa fuggire
abbastanza lontano
da potermi nascondere
per la vergogna ed il pentimento

anche se poi ti ho chiesto scusa
mi odio talmente
da provare pena per me stesso

...

oggi
per la prima volta nella vita
in un attimo lucidamente folle

ho forse compreso
il desiderio ed il sentimento
di chi

del corpo si devasta di ferite
odiando se stesso fino al midollo sanguinante

Tafazzi docet...

...eh nooo!
ci son ricascato di nuovo come un fesso!!!


non c'è verso!

darsi delle martellate sulle palle
pare sia diventato il mio sport preferito

non imparero' mai...

:-(

ma cosa devo fare
per comunicare delle emozioni in modo comprensibile
e non ridicolo o banale?

no, non penso che tu mi stia facendo del male
no, non lo penso...

...lo sento!
chiaro e forte

molto forte

:-(

martedì 23 marzo 2010


incredibile...

ciao gioia!
dopo quasi cinque mesi
mi hai di nuovo salutato con un sorriso :-)


...sarai mica impazzita? ;-)

mercoledì 17 marzo 2010

torri arroccate e vie d'uscita...


arroccato su me stesso
indossando una mimetica corazza su misura
o micidiale ed opprimente camicia di forza
?

un'inespugnabile torre di difesa
costruita con i mattoni della rabbia e dell'orgoglio
di cui spesso perdo la via d'uscita
confuso nel labirinto infinito della malinconia
lungo le scale della seria e muta solitudine
sordo e cieco a qualsiasi evento


primavera
tu che sei alla porta
ti prego, liberami!!!


spalanca le finestre al sole ed al vento
a quell'allegra medicina dell'autoironia


ma fai presto!
prima che le mandibole si serrino senza scampo
sotto il pesante mantello del buio interiore
che non da mai pace


un piccolo fiore nascente
come uno spicchio di cuore spontaneo e sincero
può riaccendere anche gelidi e cupi sguardi
sbloccando dai rigidi ghiacci la magica forza


il sorriso contagioso

un virus meraviglioso
che scioglie come neve al sole
la gelida superiorità del nulla

rianimando la gioia agonizzante
prima che soccomba
sotto i taglienti colpi della cattiveria inutile


togli queste catene
riscalda le mie tormentate ali


apri una breccia in questo muso duro!


può bastare un sorriso,
un pizzico di sole,
ed una parola di quattro lettere:


"ciao!" :-)

domenica 7 marzo 2010


al vento non posso nasconder alcun pensiero...

al vento che attraversa ogni mia molecola del corpo...
non posso nasconder alcun pensiero

può accarezzarmi, farmi cadere, sollevarmi in cielo, ed anche uccidermi

lui c'è e non si cura di me,
non mi giudica, mi condanna
ma può punirmi

per questo il teso istinto ne scruta con sospetto ogni minimo segnale

la raffica violenta ed improvvisa non perdona mai i distratti

Vento, magnifico elemento!

può essere brezza leggera, tenero amante
o uragano, micidiale furia devastante

lo rispetto, lo apprezzo,
spesso l'invoco ed a volte lo temo e lo fuggo

ogni volta che mi investe su una spiaggia,
un molo, un onda, una vetta...
la mia adrenalina sale di giri al pari della sua intensità
mentre attraversando ogni mia particella mi fa sentire
parte di esso e dell'universo stesso,
regalandomi un attaccamento alla vita che
a volte, forse per stupida distrazione, dimentico...

il vento è energia pura e vitale
è spirito animale
battito pulsante primordiale fondamentale

posso nascondergli me stesso
ma non il mio animo irrequieto
eccitato dall'istinto
mentre sogno il volare naturale

sabato 27 febbraio 2010

dubbie equazioni...

se
IO
non sono importante
per
TE
allora
perchè mai
TU
dovresti esserlo
per
ME

?

lunedì 22 febbraio 2010

grandi dubbi e piccole certezze...



ci sono momenti in cui
davanti allo spettacolo della natura
piccola o immensa che sia la sua manifestazione
un grande dubbio agguanta ogni mio neurone
e mi diventa spontaneo il chiedermi

di cotanto splendore
chi è
il magnifico Creatore?

(e come posso ringraziarlo per tutto ciò?
)


subito dopo però
mi risveglio da questa estasi mistica
e vedo in tutto il suo splendore
quell'immenso idiota dell'essere umano
che distrugge ed avvelena in modo irresponsabile ed irreparabile
lo stesso pianeta in cui vive,
la stessa acqua che beve,
la stessa aria che respira,
lo stesso cibo di cui si nutre



ignorante, cattivo, egoista ed arrogante
l'essere (dis)umano
arreca dolore e morte insensati
a tutti gli altri esseri viventi,
animali e vegetali

e fa sì
che vengano
sfruttati ed abbandonati al loro destino
i suoi stessi simili
e persino i suoi stessi cuccioli

Non è un assurda follia priva di senso?

Evidentemente
finché la parte sana di tutti noi
continua a fare finta di nulla

ed accettare questo
status quo
senza reagire con forza ed energia

significa che

la mente malata e (dis)umana

di pochi
accecata ed incapace di guardare consapevolmente la realtà
ci porterà tutti dritti dentro il baratro
e
ne saremo tutti corresponsabili!
(nessuno escluso)

---

Non so dire se esista un Creatore
né se ci meritiamo ciò che ci è stato donato
ma sicuramente ho una piccola e salda certezza:

i libri di storia e biologia vanno corretti!

esiste infatti

un genere vivente
che è un micidiale ed ingordo parassita

che distruggerà tutto fino ad uccidere se stesso

si chiama

Homo Sapiens

ma di sapiens... non so proprio cosa abbia...

domenica 7 febbraio 2010

la fame d'amore si può curare con le parole...



Le tue labbra stanno male,
lo so,
non hanno labbra da mangiare,

oh ma la fame d'amore la si può curare, dannazione!

Con le parole,
sì,
che fanno male,
fanno sanguinare,
ma non morire!

( Le tue parole fanno male - C.Cremonini )



eh, si, la canzone parla delle "tue"
ma, ahimè
in realtà,
QUI,
sono le MIE le labbra che non hanno labbra da mangiare,
e che per questo stanno male

male da cani

ma in questo assurdo guscio di silenzio
di rabbia,
di collera e livore
in cui mi son rinchiuso ed arroccato
si riesce solo a star ancor più male
a perdere il senno...

si possono odiare le persone che amiamo?

se le amiamo davvero
credo che
nonostante tutto

a questa domanda
ci sia una risposta sola:

NO!

banale? forse...

amen


:-)


venerdì 5 febbraio 2010

dimmi quando finirà...

se oggi mi strappassero le vene dalle braccia
non opporrei resistenza

cuore e gola
impigliati
in un devastante stripping
doloroso e liberatorio
ne verrebbero
loro stessi
risucchiati via

eviscerati
per sempre
da questo corpo
avvelenato
dalle convulsioni dell'animo


niente più voglia di volare
niente più forza di lottare
di resistere

abbandonarsi alla spirale
che ti inghiotte e trascina sul fondo

annegati
nella vasca della propria malinconia
in un singhiozzo intrattenibile

ma quante lacrime puo' celare
uno sguardo
umiliato
?

come credere
a quel coltello
?

acuminato

guardandomi dritto negli occhi
l'hai affondato
nel mio ventre
ormai nudo e senza scudo


ma quale mente è
tanto sovraffolata e confusa
da generare tale insensibilità e sadismo
?

oh voi
tempeste del senno furioso
strappatemi via da questo perverso universo

quanto dolore e cattiveria
senza senso
puo' nascondere
l'umano spirito animale
?


fin nel midollo
così ferito
solo e malinconico
mi nascondo
al mondo

prima che la neve si sciolga
ed il fiume trovi
straripando
la sua strada
sugli zigomi
salati

...

dimmi quando finirà questo dolore?

...

quanto a fondo devo ancora scavare
per comprendere
?

un cuore arancia
da spremere sadicamente fino alla morbida polpa

all'ultima goccia
?

eppur
basterebbe
davvero poco:

un pizzico di sorriso
uno spicchio di sole
il dolce fuoco di un abbraccio
l'intenso profumo dell'onda di mare
un morbido e salato lungo bacio
l'aria sferzante della montagna invernale

basterebbe
davvero poco:

la compassione di una carezza
l'amore di uno sguardo
la comprensione di una parola sincera

ingredienti
di umanità
in una reciproca e magica simbiosi di equilibri
tra animo e rispetto

ragione, emozione e sentimento

...

invece
io
non so come aiutarmi
so solo odiarmi
e forse per questo
spesso
incapace totalmente
di parlarti

un urlo murato vivo
rinchiuso nuovamente
nel mio
assordante
struggente
silenzio devastante

impotente e paralizzato
da una barriera invisibile
indistruttibile

...

prima che il silenzio
cementi le labbra
in una fredda grigia e indifferente
muta tristezza


prima che si spenga
la luce vitale negli sguardi


prima che la solitudine
porti alla follia
delle anime perse

vi prego

sorridete a voi stessi e mi sorriderete


non commettete i miei stessi errori

la luce vitale nei vostri sguardi
accenderà la mia

domenica 31 gennaio 2010


bisogno di esser triste...

Come quando cambi casa
perché sei da solo

Come quando intorno chiedi
e non hai mai perdono

Come quando ovunque andrai
e ovunque non c’è luce

Come sempre chiunque parli
sempre una voce

Hai bisogno
hai bisogno di esser triste

Lo vuoi tu però
l’errore non esiste

Esiste solo quando è sera
e sbaglia solo chi voleva

E ovunque andrò
ovunque andrò
quella paura tornerà domani

E ovunque andrai
ovunque andrà
Tu stai sicuro e stringi i tuoi perché

Perché l’errore non esiste
e la paura non esiste

perché chi odia, sai
può fingere
solo per vederti piangere

ma io ti amerò

come quando per tristezza giri il mondo
come quando tu mi guardi e non rispondo
come quando come sempre sempre aspetti
come quando guardi solo i tuoi difetti

e quando niente, quando niente ti sa offendere
è solo allora che sai veramente essere

solo a volte certe sere
solo quando ti vuoi bene

E ovunque andrò
ovunque andrò
Quella paura tornerà domani

E ovunque andrai
ovunque andrà
Tu stai sicuro e stringi i tuoi perché

Perché l’errore non esiste
e la paura non esiste

perché chi odia, sai
può fingere
solo per vederti piangere

Spesso vorresti un paio di ali
Spesso le cose più banali
Spesso abbracci le tue stelle
Spesso ti limita la pelle

E ti amerò più in là di ogni domani
Più di ogni altro, di ciò che pensavi

Non m’importa ora di fingere

Il mio sguardo lo sai leggere

Ci sono cose che non sai nascondere
Ci sono cose tue che non so piangere

Magari io sapessi perdere
Senza mai dovermi arrendere


Ma l’errore non esiste
e la paura non esiste

la paura

la paura...

...non esiste

(La Paura Non Esiste - Ferro/Pausini)

non soltanto nel bisogno...

Cercami
come, quando e dove vuoi

cercami
è più facile che mai

cercami
non soltanto nel bisogno

tu cercami


con la volontà e l’impegno
reinventami!

Se mi vuoi
allora cercami di più

tornerò
solo se ritorni tu

sono stato invadente
eccessivo lo so

il pagliaccio di sempre
anche quello era amore però

Questa vita ci ha puniti già
troppe quelle verità
che ci son rimaste dentro

Oggi che fatica che si fa
come è finta l’allegria
quanto amaro disincanto

Io sono qui
insultami, feriscimi
sono così
tu prendimi o cancellami...

Adesso si
tu mi dirai
che uomo mai ti aspetti.

Io mi berrò
l’insicurezza che mi dai

l’anima mia
farò tacere pure lei

se mai vivrò
di questa clandestinità
per sempre

Cercami...

Fidati!
che hanno un peso gli anni miei

tu fidati
e sorprese non avrai

sono quello che vedi
io pretese non ho

se davvero mi credi
di cercarmi non smettere no

Questa vita ci ha puniti già
l’insoddisfazione qua
ci ha raggiunti facilmente

così poco abili anche noi
a non dubitare mai
di una libertà indecente

io sono qui
ti servirò, ti basterò

non resterò
una riserva, questo no!

Dopo di che
quale altra alternativa può ...salvarci?!

Io resto qui
mettendo a rischio i giorni miei

scomodo si
perché non so tacere mai

Adesso sai
senza un movente non vivrei ...comunque.

Cercami...

(Cercami, R.Zero)

domenica 3 gennaio 2010

parole ed azioni...



plenilunio
gelido e stregato

benvenuto
nuovo anno

mentre i vecchi tristi pensieri
si staccano a fatica
dagli occhi

di nuovo in fuga

come lupi solitari
fuori dal branco
che vagano nella notte
tra boschi silenziosi e innevati
in cerca di anime sincere
da seguire, proteggere, amare

non c'è cattiveria
ma la stanchezza e la fame
azzerano la soglia di tolleranza

e poi al masochismo c'è un limite, giusto?

si, si puo' essere leggeri,
soprattutto quando c'è già molto dolore sulle spalle,
ma non superficiali ed insensibili

tutte e tutti vogliono un leader,
un capo branco,
un vincente da seguire,

un branco
cui appartenere
ed ottenere protezione
in cui esibire i propri narcisismi ipocriti

certezze e sicurezze
barattate con la propria dignità e libertà
per ritrovarsi ...in un gregge?!

pecoroni
o
mucche pazze

che importa ormai?


certezze false,
false sicurezze

ma nella foresta sconfinata del dubbio
dove il rischio di immobilità
si annida facilmente

ogni giorno si ricomincia
passo passo, con gran fatica
per posare piccoli mattoni di serenità
e di sincera umanità reciproca

se segui me, io seguo te

come un gioco a somma zero
cinquanta io
e cinquanta tu

fianco a fianco
nessuno tira
nessuno spinge

vuoi farti rapire dal modo che fuggi?
ah, ah, ah,
non ci casco più

so già
che affonderai la lama
nel mio addome
ed alle mie spalle
alla prima occasione

quindi, prego...
accomodati pure
...e passa oltre

bussa ai tuoi greggi
quelli che ti fanno comodo

quelli che esalti
quelli che segui

non qui!

basta ascolto!
fine del gioco

sadica seduzione

solo quando se ne hai bisogno
solo quando non hai il gregge vicino
solo quando non c'è altro di meglio a cui rivolgere le proprie attenzioni

addio
per te non ho più sorrisi

non faccio da ruota di scorta

...a nessuno!